Ma quante ne sono successe da venerdì a ora?
Tante. Troppe.
Innanzitutto venerdì sera...anzi, venerdì notte gli ho detto tutto. Tutto. A parlare fino alle 5 di mattina, abbracciati per paura di perdersi, morire di fame e mangiare brioches calde appena sfornate tornando a casa, andare a letto mentre albeggia, gli uccellini cantano e il primo bus passa sotto casa...ma non è cambiato niente, e non posso continuare a sperare in qualcosa che non dipende da me.
Sabato giornata cazzeggio, anche se in parte ho fatto pure la brava: ho cominciato ad aprire i nuovi appunti e dispense.
Per il resto ho ampliato la mia cerchia di conoscenze cremasche, grandi compagni di svacco msniano.
E la sera un altro concerto: è la volta dei Kooks.
Devo essere sincera, non li conoscevo per niente, sono andata avendo ascoltato due volte il singolo sabato pomeriggio, ma non so perchè sentivo che mi sarebbero piaciuti. E così è stato.
Davvero una bella serata.
E infine domenica.
Un sms mi ha fatto stare male, troppi problemi e pensieri. Ma io sono la solita fiduciosa, credo nella bontà delle persone. Questa volta mi è andata bene, e sono felice.
Poi una telefonata inaspettata, e un fine-pomeriggio come non avrei sperato neanche lontanamente.
E alla fine Nahuel. Il sushi, tante parole, sfoghi, confidenze, sake, mate, tante coccole, biscotti allo zenzero, torta al cioccolato, Numero6, Zoolander, (ho dimenticato qualcosa?)...e la palla...
La palla ci ha preso in pieno:
"Cambierà idea?" "sì"
"Cambierà idea in un tempo breve?" "meglio non dirtelo ora"
"Cambierò idea prima io?" "molto probabile"
Niente da aggiungere.Tante. Troppe.
Innanzitutto venerdì sera...anzi, venerdì notte gli ho detto tutto. Tutto. A parlare fino alle 5 di mattina, abbracciati per paura di perdersi, morire di fame e mangiare brioches calde appena sfornate tornando a casa, andare a letto mentre albeggia, gli uccellini cantano e il primo bus passa sotto casa...ma non è cambiato niente, e non posso continuare a sperare in qualcosa che non dipende da me.
Sabato giornata cazzeggio, anche se in parte ho fatto pure la brava: ho cominciato ad aprire i nuovi appunti e dispense.
Per il resto ho ampliato la mia cerchia di conoscenze cremasche, grandi compagni di svacco msniano.
E la sera un altro concerto: è la volta dei Kooks.
Devo essere sincera, non li conoscevo per niente, sono andata avendo ascoltato due volte il singolo sabato pomeriggio, ma non so perchè sentivo che mi sarebbero piaciuti. E così è stato.
Davvero una bella serata.
E infine domenica.
Un sms mi ha fatto stare male, troppi problemi e pensieri. Ma io sono la solita fiduciosa, credo nella bontà delle persone. Questa volta mi è andata bene, e sono felice.
Poi una telefonata inaspettata, e un fine-pomeriggio come non avrei sperato neanche lontanamente.
E alla fine Nahuel. Il sushi, tante parole, sfoghi, confidenze, sake, mate, tante coccole, biscotti allo zenzero, torta al cioccolato, Numero6, Zoolander, (ho dimenticato qualcosa?)...e la palla...
La palla ci ha preso in pieno:
"Cambierà idea?" "sì"
"Cambierà idea in un tempo breve?" "meglio non dirtelo ora"
"Cambierò idea prima io?" "molto probabile"
Ho chiesto alla eight-ball-online...
sai cosa ha detto?
"le mie fonti dicono di si"
spero non sbaglino
perché la palla non sbaglia mai
:)