Sono tornata da Monaco.
Anzi, SIAMO tornate da Monaco: io e la mia pancia quadruplicata dalle abbuffate di porci grigliati e dai due litri di birra al giorno. E dire che il giorno della partenza mi sono meravigliata leggendo nella guida "i Bavaresi sono noti per la loro passione per la birra: arrivano a berne 127 litri all'anno; addirittura a Monaco la quota annua raggiunge i 170 litri".
Diciamo che mi sono mimetizzata nell'ambiente senza troppi problemi.

Io e Alex siamo stati ospiti di un suo amico che sta facendo la tesi là e abita in un'onestissima stanzetta i uno dei millemila studentati che ci sono a Monaco e dintorni.
Scopo della gitarella: accompagnare Alex in giro per l'università a parlare con i professori per cercare un plausibile progetto di tesi e in giro per gli uffici degli studentati a implorare per una stanza.
Purtroppo abbiamo fatto tutto, ma senza concludere grandi cose: i soliti sfigati.

La filosofia degli studentati è sempre la stessa: miliooooooooooooni di ragazzi tra i 18 e i 26 anni che abitano tutti insieme in stanzette singole o doppie, all'interno di megapalazzoni di 20 piani che occupano un intero quartiere (vari quartieri, a dir la verità). Di giorno c'è chi studia e c'è chi dorme e la sera (ogni-singola-sera) c'è una festa, un ritrovo, un raduno, un locale, un qualchemotivo per finire intere casse...no, ho sbagliato...interi CAMION di casse di birra in posti impensati, tipo scantinati di palazzi rispettabilissimi (con all'entrata un enorme buttafuori che ti dice di stare in silenzio...intimandoti di andare in un altra via se per caso vuoi fare una telefonata col cellulare) o stanzine in grado di contenere normalmente 10 persone, che per l'occasione si sono magicamente allargate per far entrare qualcosa tipo tutti i 20 piani del palazzo.
Poi vabè, c'è chi fa il bravo e all'una di notte se ne va a nanna perchè "domani mattina mi devo svegliare presto", e chi invece sta a cantare nei corridoi fino alle 5 perchè "tanto la metro ripare alle 5.30 e non posso tornare a casa". Scelte personali.
Insomma le uscite sono talmente tante che ho visto gente implorare "no, vi prego, stasera fatemi rimanere a casa...ho bisogno di dormire!!". Ovviamente poi tutti venivano facilmente convinti con un "dai, solo per una birretta".

Insomma, Alex partirà a marzo per vivere tutto questo per 5-6 mesi.
Gelosa? Naaaa...direi piuttosto completamente INVIDIOSA!!