Ecco, parto con le prime paranoie.
Mi sento troppo...troppo. Ho paura di starci male.
Non credo ci siano motivazioni...ma stasera va così. Sono sempre io, quella che ha bisogno di conferme incessantemente, per millemila cazzate, quella insicura e lunatica, quella che fuori è una pazza scatenata ma che poi (e chi mi conosce lo sa) dentro si sente come un granellino di polvere in una biglia di cristallo alle prese con una mandria di elefanti imbizzarriti.
Forse è perchè sembra tutto così bello, tutto perfetto...ci DEVE essere qualcosa che va storto...ma cosa? Quando?
Uffa...meglio che me ne vado a letto và, così non ci penso. E magari domani passa.
Mi sento troppo...troppo. Ho paura di starci male.
Non credo ci siano motivazioni...ma stasera va così. Sono sempre io, quella che ha bisogno di conferme incessantemente, per millemila cazzate, quella insicura e lunatica, quella che fuori è una pazza scatenata ma che poi (e chi mi conosce lo sa) dentro si sente come un granellino di polvere in una biglia di cristallo alle prese con una mandria di elefanti imbizzarriti.
Forse è perchè sembra tutto così bello, tutto perfetto...ci DEVE essere qualcosa che va storto...ma cosa? Quando?
Uffa...meglio che me ne vado a letto và, così non ci penso. E magari domani passa.
Etichette: I'm paranoid
Qui ci andava una polaroid di te in preda alla paranoia per illustrare il post...
Tranqui Vali. Sai, bisogna costruire senza paura della destruzione... costruire per la gioia di farlo, come un castello di carte da poker.
O come direbbe S.Rodriguez: Devi imparare che il domani è un pianeta abitabile...