Per un attimo ieri sono stata sul punto di prendere la decisione migliore che potessi prendere da un mesetto a questa parte. Ovviamente non l'ho presa. Chissà che cazzo mi succede. No, in realtà lo so cosa
mi succede. Più che altro mi piacerebbe capire cosa
ci succede, ma so che è un'impresa ben più che ardua. E allora rimaniamo così, a passare giornate tranquille, giornate felici, giornate in scazzo, giornate in paranoia e giornate in disperazione, più o meno in ordine sparso. Prima o poi smetteremo di rincorrerci e di cercarci, è naturale, e sono talmente confusa che non so se sperare che questo avvenga prima possibile o se sperare che non avvenga mai. Mi piacerebbe
capire che cosa speri tu.
Ma a parte le solite storie.
Vacanza in barca a vela spettacolosissima!
Compagnia meravigliosa, eravamo 8 cazzoni che parevano averci pescato col lanternino e messi tutti insieme in uno spazio di 14 metri per 4 giorni: zero litigi, zero scazzi, solo cibo da chef, birre e svacco.
Tempo quasi-pessimo, ma ci siamo accontentati del sole che spuntava tra le 16 e le 20 tirandoci fuori dei tramonti da cartolina tutte le sere.
Vento manco a parlarne, tutto il tempo in barca a vela usando il motore...gran bella menata. Solo l'ultimo giorno sono comparsi quei 20 nodi che per un'oretta ci hanno fatto divertire come pazzi a lascare, cazzare e strambare fiocchi e rande. Ho scoperto di essere particolarmente portata per queste cose...soprattutto perchè non ho sofferto il mal di mare nemmeno un secondino, invidiata da buona parte dell'equipaggio.
Per chi volesse gradire, alcune fotine sono
qui, ma le più carine sono su facebook, quindi attrezzatevi!
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